Rifiuti: MITE e agenzia delle Dogane avviano collaborazione per prevenire export illegale
5 Ottobre 2021CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ELETTIVA ASSORECUPERI
8 Ottobre 2021Sostenibilità e tutela dell’ambiente al centro di Milano Cortina 2026
Fondazione Milano Cortina 2026, comitato organizzatore dei futuri giochi olimpici, ha aderito al UNFCCC (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici), Sports for Climate Action Framework. L’iniziativa, promossa dalle Nazioni Unite in partnership con il Comitato internazionale olimpico per contribuire all’attuazione degli accordi di Parigi sottoscritti nel 2015, punta a dare una svolta al raggiungimento della neutralità delle emissioni di gas serra.
L’annuncio arriva in una settimana caratterizzata da una forte attenzione nei confronti del clima e della sostenibilità. Infatti, dal 28 settembre al 2 ottobre si sono svolte a Milano la Youth4Climate, conferenza dei giovani sul clima organizzata dal Governo italiano come evento introduttivo alla Pre-Cop26, e la Pre-Cop26, una riunione preparatoria tra i ministri del clima e della sostenibilità di un gruppo selezionato di Paesi per discutere e scambiare opinioni su alcuni temi chiave che saranno affrontati alla Cop26 in programma a Glasgow a novembre.
Fondazione Milano Cortina 2026 pone la sostenibilità e l’attenzione al clima al centro della Road to the Games dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026. Il Framework delle Nazioni Unite ha l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di realtà dell’ecosistema sport attraverso azioni concrete atte a garantire una maggiore protezione del clima. Ad oggi sono oltre 200 gli enti che hanno aderito alla proposta.
Vincenzo Novari, CEO della Fondazione ha commentato: “Si tratta di un momento importante per l’intera Fondazione che fa della sostenibilità e della tutela dell’ambiente due dei suoi temi qualificanti. La comunità internazionale, e tutti i giovani che da oggi popoleranno le strade di Milano, ci chiedono attenzione su un tema che è ormai un’urgenza non solo per il nostro Paese, ma per il mondo intero. La scelta di aderire allo Sports for Climate Action Framework, promosso dall’ONU e sottoscritta tra gli altri anche dal CIO, rappresenta un’ulteriore dichiarazione di intenti verso i Giochi del 2026”.
Prosegue anche il dialogo e il confronto con le associazioni ambientaliste nazionali. L’obiettivo, in continuità con i nuovi modelli proposti dal CIO all’interno della New Norm e dell’Agenda 2020+5, è quello di lavorare per lasciare un’eredità sociale e ambientale positiva per i territori coinvolti.