Convegno “Piano Regionale Gestione rifiuti”

In data 24 giugno si è tenuto un convegno presso l’Auditorium della Regione Lombardia, dove è stato presentato il “ Piano Regionale Gestione Rifiuti”.

Assorecuperi, in rappresentanza dei propri associati è stata invitata alla tavola rotonda dove si è discusso sul piano presentato.

Il nuovo PRGR è stato definito “ambizioso” in effetti un pochino lo è, però è molto incisivo sulla gestione dei rifiuti.

Il Presidente Tiziano Brembilla è stato chiamato ad esprimere il parere dell’associazione in merito al testo del nuovo PRGR, dopo aver espresso l’apprezzamento per quanto contenuto, ha posto come obiettivo la realizzazione dell’economia circolare nella sua totalità.

Durante i vari interventi, è stato posto come soluzione alla difficoltà riscontrata nello smaltimento dei rifiuti, il recupero e il riciclo degli stessi,  però  nonostante la efficienza del recupero, non tutta la quantità di rifiuti trattati può essere recuperata, pertanto per chiudere il cerchio si devono trovare sul mercato gli impianti idonei al recupero energetico, senza dover andare all’estero.

Un esempio eclatante, riportato dal Presidente Brembilla, è l’utilizzo del CSS, il combustibile solido secondario,  un ottimo combustibile, con i parametri che rispettano la normativa, eppure non viene utilizzato in Italia, se non minima parte, la maggior parte del quantitativo prende la strada dell’estero.

Negli impianti dove viene conferito all’estero il nostro CSS ha un buon riscontro, in quanto è performante, però dobbiamo pagare per conferirlo e dobbiamo sostenere i costi di trasporto.

In un momento come questo, dove i combustibili in generale hanno subito un aumento dei prezzi anche del 100%, non utilizzare questo combustibile è un vero peccato.

Su questo argomento il Presidente Brembilla ha invitato la Regione a stimolare e sostenere eventuali possibili utilizzatori di CSS come cementerie, fonderie, in quanto potrebbero usare il CSS in alternativa al gas, che oggi è un problema.

L’auspicio che il PRGR, pur se definito ambizioso, venga messo in pratica il più presto possibile, darebbe una mano all’economia, all’economia circolare e anche all’economia delle nostre piattaforme.