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23 Febbraio 2021MUD 2021: Le Novità
È stato pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale n. 39 del 16 febbraio 2021 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2020 recante “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2021”.
Il nuovo DPCM 23 dicembre 2020 sostituisce, integralmente, il vecchio decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2018 e dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro il 30 aprile 2021, con riferimento all’anno 2020.
MUD 2021: gli allegati al DPCM
Completano il Modello i seguenti allegati:
- Allegato 1 – Articolazione del modello unico di dichiarazione ambientale (mud)
- Allegato 2 – Comunicazione Rifiuti Semplificata
- Allegato 3 – Facsimile di scheda Comunicazione via telematica
- Allegato 4 – Indicazioni per la presentazione del Modello unico di dichiarazione ambientale (mud) via telematica
Rimangono immutate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione, nonché le istruzioni per la compilazione del modello.
Modello Unico Dichiarazione ambientale (MUD) 2021:
La Legge 70/1994 prevede che tutti gli obblighi di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione, previsti dalle leggi, dai decreti, e dalle relative norme di attuazione in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza pubblica, siano soddisfatti attraverso la presentazione di un Modello Unico di Dichiarazione ambientale (di seguito denominato MUD), alla Camera di commercio, Industria ed Artigianato e Agricoltura (di seguito denominata Camera di commercio o C.C.I.A.A.) competente sul territorio in cui è insediata l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione. I soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione devono invece presentare il MUD alla Camera di commercio della provincia nel cui territorio ha sede la Sede legale dell’impresa cui la dichiarazione si riferisce.
Le Novità del Modello Unico Dichiarazione ambientale (MUD) 2021
Sono confermate le novità in termini di adempimenti che erano state introdotte dal DPCM 24 dicembre 2018:
- tutti i soggetti in possesso di autorizzazione allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni;
- i soggetti che ricadono nelle condizioni previste dalla norma possono presentare il Modello Unico di Dichiarazione. I soggetti che ricadono nelle condizioni previste dalla norma possono presentare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata riportata in Allegato 2 al dPCM 23 dicembre 2020;
- il Conai dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del decreto legislativo n. 152/2006, recante “Obbligo di relazione sull’utilizzo delle borse di plastica”.
Comunicazioni da presentare telematicamente
Le seguenti Comunicazioni dovranno inoltre essere presentate esclusivamente in via telematica:
- Comunicazione Rifiuti
- Comunicazione Veicoli fuori uso
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio.
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
La spedizione telematica alle Camere di commercio deve essere effettuata tramite il sito MUD Telematico.
Le modalità da seguire per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) e i tracciati record utili alla presentazione con modalità informatica sono presenti nell’allegato 4.
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