Albo Nazionale Gestori Ambientali
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20 Gennaio 2023Spedizioni di rifiuti, Parlamento UE propone regole più severe
Articolo preso da Teleborsa – Il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione negoziale su una nuova legge per riformare le procedure e le misure di controllo dell’EU per le spedizioni di rifiuti. La legge dovrebbe migliorare la protezione dell’ambiente e della salute umana, sfruttando le opportunità offerte dai rifiuti per raggiungere gli obbiettivi UE di un’economia circolare e a inquinamento zero. Il teso legislativo è stato adottato con 594 voti favorevoli, 5 contrari e 43 astensioni.
Nel 2020, le esportazioni di rifiuti dell’UE verso i paesi terzi hanno raggiunto 32,7 milioni di tonnellate, pari a circa il 16% del commercio globale di rifiuti. Inoltre, ogni anno vengono spediti circa 67 milioni di tonnellate di rifiuti tra i paesi UE.
Nel testo, i deputati sostengono il divieto di spedizione di tutti i rifiuti UE destinati allo smaltimento verso paesi extra UE, tranne in casi limitati, autorizzati e debitamente giustificati. Inoltre, vengono vietate le esportazioni di rifiuti pericolosi dell’UE verso paesi non OCSE.
L’esportazione di rifiuti non pericolosi destinati al recupero sarebbe consentita solo ai paesi non OCSE che danno la loro autorizzazione e dimostrano di essere in grado di gestire tali rifiuti in modo sostenibile. Inoltre, i deputati vogliono vietare l’esportazione di rifiuti di plastica verso i paesi non OCSE ed eliminare gradualmente l’esportazione verso i paesi OCSE entro quattro anni.
I deputati sono ora pronti ad avviare i negoziati con i paesi UE. “Le nuove regole ci permetteranno anche di combattere più facilmente la criminalità legata ai rifiuti all’interno e all’esterno dell UE – ha commentato la relatrice Pernille Weiss – Inoltre, con il divieto di esportazione dei rifiuti di plastica da noi proposto, stiamo spingendo per un’economia molto più innovativa e circolare, ovunque sia coinvolta la plastica. Questa è una vera vittoria per le prossime generazioni”.